Crêpes tricolore

Le crêpes le devo alla mia coinquilina dei tempi d’ università e cara amica: mi tirò dentro nell’organizzazione di un crêpes-party, dove fui ingaggiata per spadellare 100 crêpes! È stato un lungo esercizio, ma dal quale ho imparato a fare le crêpes meravigliosamente… e qui ecco che propongo una variazione: crêpes agli spinaci con verdure! Un piatto che vi lascerà a bocca aperta, anzi a bocca soddisfatta 😉

DIFFICOLTÀ: medio| DOSI: 10-12 grosse crêpes|PREPARAZIONE: 25 min| COTTURA: 20 min

Ingredienti

Per le crêpes:

• 150 g spinaci freschi
• 3 dL di latte (in alternativa latte di mandorla o d’avena, oppure una miscela di latte e acqua: 1.5 dL acqua e 1.5 dL latte)
• 3 uova
• 160 g di farina bianca
• 15 g di burro sciolto in una padellina
• 1 cucchiaino di sale
• 1/2 cucchiaino di noce moscata
• pepe q.b.

Per il ripieno:

• 2-3 pezzi di porro di circa 15 cm di lunghezza
• 2 cucchiai di olio d’oliva
• 4 carote
• 180-200 g di prosciutto cotto a cubetti
• 1 cucchiaino raso di sale, pepe q.b.
• 180-200 g di creme fraiche
• 50 g di foglie di spinaci fresche
• 3 cucchiai di pinoli
• 3 cucchiai di semi di girasole

Come?

Iniziate con il preparare le crêpes. Mettete a bollire circa 2 litri d’acqua in una pentola capiente circa 4-5 litri. Poi lavate le foglie di spinaci e una volta che l’acqua bolle, buttatele nella pentola e cuocete per 2 minuti. Scolate le foglie di spinaci e lasciatele raffreddare leggermente. In una ciotola versate il latte e aggiungete le foglie di spinaci.

Con un mixer tritare le foglie nel latte così da ottenere un liquido verde. In una scodellina a parte sbattete le uova con una forchetta.

Incorporate le uova al liquido verde e sbattete con una frusta a mano. Aggiungete la farina, il sale, la noce moscata e il pepe e rimestate fino a che il liquido risulterà omogeneo. Aggiungete il burro sciolto e leggermente raffreddato e rimestate vigorosamente con la frusta a mano. Ecco che il liquido per fare le crêpes é pronto!

Prendete una padella antiaderente e scaldatela sul fuoco medio per 2 minuti. Versate un mestolo al centro della padella e poi fate circolare brevemente la padella reggendola dal manico in modo da spargere il liquido su tutta la superfice. Lasciare cuocere per poco piu di un minuto, fino a che la superfice sarà “asciutta” (potete osservare come la parte liquida si “ritira” sempre di più lasciando la parte superiore della crêpe asciutta, come riportato nell’immagine).

Poi girate la crêpe e cuocete poco meno di un minuto l’altro lato. Deponete la crêpe cotta su un piatto e procedete fino a che il liquido sarà consumato. Attenzione: non preoccupatevi se la prima crêpe esce male, anche da me é sempre così, la prima me la mangio direttamente perche mi si rompe o si attacca alla paletta mentre la giro… ma le sucessive verranno benissimo!

Coprite il piatto con le crêpes con della carta d’aluminio e mettetelo in forno a 60 °C, in modo che le crêpes rimangano calde.

Una volta finito con le crêpes, dedicatevi al ripieno. Levare i primi due strati del porro, incidendo un taglio per il lungo, e buttarli. Eliminare anche le estreminà. Tagliare a metà (per il lungo) il porro e poi tagliarlo a mezze rondelle di circa 5 mm di spessore. A questo punto grattuggiare le carote e metterle da parte. Mettere l’olio d’oliva in una padella e cuocere a fuoco medio il porro per 5 min. Aggiungere i cubetti di prosciutto e lasciare cuocere per altri 3 min.

Aggiungere le carote grattuggiate, 1 cucchiaino raso di sale e del pepe e abbassare il fuoco al minimo. Rimesatre di tanto in tanto per circa 3-5 min. Nel frattempo tostare in una padella i pinoli e i semi di girasole (senza olio!) cuocendoli a fuoco medio per 5 min, rimestando di tanto in tanto. Ecco che é tutto pronto per assemblare le crèpes!

Deponete un cucchiaio delle verdure sulla metà di una crêpe, poi aggiungete un cucchiaino di creme fraiche, un cucchiaino di semi e pinoli tostati, qualche foglia di spinaci lavata e chiudete la crêpe: servite e buon appetito!

Tips

Al posto del prosciutto potete usare anche dei funghi tagliati a fettine sottili (champignons per esempio). Se lo desiderate potete guarnire con germogli.